Venerdì, 2 maggio 2014
di: Larry Murray
Fonte: berkshireonstage.com
Tradotta da: Klaudia62
Redatta da: Marcy
Dunque non ci sarà Randy Harrison nel Berkshires questa estate. Ed il motivo è che è stato appena annunciato il suo unirsi al cast di “Atomic”, un nuovo musical che include anche Sara Gettelfinger, Jeremy Kushnier e Euan Morton con David Abeles, Alexis Fishman, Jonathan Hammond, James David Larson, Preston Sadlier e Grace Stockdale.
Randy Harrison spesso ha fatto del Berkshires la sua casa durante il periodo estivo, dove poteva provare nuovi ruoli. Ma l'acclamato attore non si vede qui in giro da un paio di anni a questa parte, perché altri impegni lo hanno portato lontano dal nostro paesaggio bucolico. Ci manca terribilmente, lui è uno dei migliori attori della sua generazione ed ogni spettacolo in cui ha recitato, da “Equus” ad “Waiting for Godot” a “Tommy”, è stato una rivelazione. Prende opere classiche e le fa sue con nuove interpretazioni che osano e a volte stupiscono del tutto.
D’altro canto q uesta è anche una cosa difficile da digerire per coloro che hanno seguito la sua carriera teatrale dopo il ruolo di Justin in Queer as Folk. Durante la serie si poteva accendere la tv e lui era lì, settimana dopo settimana, anno dopo anno. Ma quando ha cominciato a fare teatro dal vivo era spesso in posti come il Guthrie a Minneapolis, dove ha recitato in un altro classico, "The Glass Managerie”, e "Red” alla Cleveland Playhouse, tutti con recensioni entusiastiche. Anche Anders Cato, che lo ha diretto in “Waiting for Godot” al Berkshire Theatre è mancato molto a livello locale. Noi amanti del teatro siamo abituati alla "pura casualità", in quanto è una parte strettamente legata al mondo dello spettacolo locale e regionale.
La notizia che Harrison farà parte di una produzione off-Broadway in un teatro non lontano da Times Square, è forse la migliore notizia che i suoi fan potessero ricevere. New York City è facilmente raggiungibile via aereo, treno o automobile da milioni di possibili acquirenti di biglietti e lo spettacolo durerà a lungo, dal 26 giugno al 16 agosto presso il Teatro Acorn al Teatro Row (410 West 42nd Street, tra la 9° e la 10° Avenues). L'opening è fissata per domenica 13 luglio.
Il nuovo musical è già stato testato e ben accolto durante la sua rappresentazione a Sydney, in Australia. Anche il tema di “Atomic” è affascinante, e rende questo nuovo musical, basato sulla vera storia della creazione della bomba atomica, un prodotto esilarante e provocatorio.
Con la storia e i testi di Danny Ginges e Gregorio Bonsignore, e la musica e testi di Philip Foxman, “Atomic” è coreografato da Dean Walsh e diretto da Damien Gray.
La programmazione, benché lunga, è strettamente limitata ad otto settimane. E l’Acorn non è un grande teatro di Broadway con i prezzi alti di Broadway. Si tratta di un teatro intimo con meno di 200 posti, una buona notizia per coloro che amano vedere le loro stelle da vicino. E dovrebbe essere una buona notizia anche il fatto che i biglietti costano 69,25 dollari e possono essere acquistati online all'indirizzo www.telecharge.com o chiamando il 212.239.6200. Certo non ci piacciono tutti gli oneri accessori che sono legati a questo tipo di vendita, per cui li si può evitare recandosi al Riga Box Office del teatro situato al 410 West 42nd Street.
Maggiori informazioni sul musical “Atomic.”
“Atomic spalanca le porte sul Manhattan Project, un programma fondato dal Governo che riunisce i migliori scienziati con lo scopo di creare la prima bomba atomica. Leo Szilard è la mente dietro l'energia nucleare, ma il suo cuore ha qualche riserva. Etica, progresso scientifico e vero amore sono messi alla prova quando Leo comprende quello di cui può essere veramente capace quando qualcuno crede in lui.”
Il premiato cast è guidato da Randy Harrison, Sara Gettelfinger (Dirty Rotten Scoundrels), Jeremy Kushnier (Jersey Boys) e Euan Morton (Taboo) con David Abeles, Alexis Fishman, Jonathan Hammond, James David Larson, Preston Sadlier e Grace Stockdale.
Le scenografie di “Atomic” sono di Neil Patel, i costumi di Emma Kingsbury, le luci di David Finn ed il sound design di Jon Weston. Christopher Jahnke è il produttore musicale ed Andrew Peterson è il direttore musicale. “ Atomic” è prodotto dalla Dreamingful Productions e Graymatter Entertainment.
DANNY GINGES (Book & Lyrics). Per la maggior parte della sua vita, Danny è stato un copywriter, capo gruppo creativo e consulente creativo per il settore della pubblicità. Ha lavorato per diverse agenzie, tra cui Saatchi & Saatchi, The Ball Partnership, EURORSCG, JWT e BWM, e ha vinto una serie di premi australiani e internazionali per i suoi lavori. Danny oggi starebbe ancora lavorando nella pubblicità, ma la storia di un uomo dimenticato che stava dietro la bomba atomica lo ha fatto deviare da quel percorso.
GREGORY BONSIGNORE (Book & Lyrics) ha fatto pratica scrivendo per la BBC, Londra, prima di laurearsi con lode alla NYU. I suoi crediti nella scrittura teatrale includono A Matter of Fact (come drammaturgo presso la Biblioteca di Alessandria d'Egitto), 3 (Off- Broadway & City Theatre, Miami, Sam French Festival Finalist), Us & Them (di Mildred Umbrella , Houston) ed il Kevin Meaney Show (NY musical workshop) . Ha inoltre sviluppato un nuovo lavoro con la Disney a Broadway. In televisione, i suoi crediti includono: "Homeland", "Transformers Rescue Bots", "Lie to Me" (Ep. "Who’s Afraid of Virginia Tech"), "Bunheads", "Anatomy of Violence (Pilot)", "Three Rivers", "Logica Quiz Show - Million Dollar Mind Game" per la ABC e "In Plain Sight". Gregory ha creato il pilot "Squadra 85" (Produttore esecutivo: Justin Lin), "Yearbook for Fox" e "Rare" (sviluppato da Philip Seymour Hoffman e Emily Ziff Cooperstown Prod. per la HBO). I suoi crediti cinematografici comprendono: Or Die (Sceneggiatore/Co-Regista, vincitore della HBO Film Fest di New York), BrosB4Hos (Jeff Marx & Jeff Witzke), e un nuovo film per Hurwitz/Schlossberg. Ha anche scritto discorsi per la campagna Anti Prop 8 ed è membro del Writer’s and Dramatist’s Guild.