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Atomic the Musical!

Venerdì, 27 giugno 2014

di: Trish
Tradotta da: Francesca
Redatta da: Marcy

Devo iniziare dicendo che questo show probilmente non sarebbe mai entrato nella mia lista di “cose da vedere assolutamente” se Randy non vi avesse presoparte. Nella vera prima preview che si è svolta la scorsa notte, ed era solo la secondavolta che il cast si esibiva completamente sul palco, Randy è stato in scena per buona parte del primo atto, come personaggio o come membro del coro. Lui ha due ruoli accreditati, Edward Teller un fisico “nerdy”, e Paul Tibbets un macho Pilota dell’Air Force.

Lo show di per sè non è male… ma servono degli aggiustamenti, e questa è una cosa normale agli inizi. Secondo me è un pò troppo lungo e spezzettato, si passa da scene in Giappone, agliUSA,allaGermania,e da una decade all’altra. Ora, ciò significa che Randy si vede parecchio, è questo è molto positivo secondo me, ma interferisce con lo svolgimento dello show di per se stesso. C’è anche un tavolo onnipresenteche gli attori girano e spostano per il palco in continuazione. Ad essere onesti, alla fine ci si stanca un pò di vedere questa cosa. Il set è realizzato con scaffalature di metallo, piani che scivolanoe grandi luci pesanti. Sembra molto industriale.Il teatro contiene 199 personeed è nuovo e pulito. Il palcoscenico è molto largo, e ci si può sedere in varie file con parecchie sedute. C’è sufficiente “rialzo” da una fila all’altra e molto spazio per le gambe, direi che non c’è nessuna seduta da cui si possa avere una brutta visione.

La commedia si apre con una coppiain ginocchio dinanzi ad uno schermo, i due parlano gentilmente l’uno con l’altro in Giapponese. Lo schermo si apre e rivela Robert Oppenhiemer, che sarà una sorta di narratoredella commedia, e che viene interrogato in una indagine ufficiale US sulla bomba Atomicaanni dopo. Mentre lui inizia a parlare, il coro entra sul palcoed inizia a cantare "Seminal Tale."Sono lì a rappresentarei Giapponesi. Gli uomini, incluso Randy, sono vestiti con pantaloni neri e camicia bianca. Sono tutti a piedi nudi.

La commedia fa un balzo in avanti, e si vede Randy dietro ad un grande tavolo, stavolta vestito con un vecchio camice da laboratorio bianco. E’ incredibile come, anche quando canta in un gruppo, riesco sempre ad individuare la voce molto distintiva di Randy. In quella che è forse la mia scena preferita,che ha luogo in un cabaret tedesco, Randy balla sulla musica di "In Berlin," indossando untuxedo stile vintage! (OK, OK.... non balla con Gale, ma il modo in cui si muove in quel tux rende impossibile togliergli gli occhi di dosso!)

Anche se è molto presente sul palco, Randy finora non ha ancora detto una sola parola che non sia cantata. Lo sentiamo parlare per la prima volta, con un forte accento, nel ruolo di Edward Teller il fisico nerdy Unghereseche arriva per unirsi alManhattan Project. E’‘geeky’e adorabile nel suo camice da laboratorio, un giletpesanta a quadrettoni, papillon eocchiali con montatura dorata. Le altre personalità del gruppo, più esuberanti,lo chiamano “ragazzino” e “papillon” e lui sembra fuori posto fra tutta quella gente ambiziosa. Un membrodel gruppo è Enrico Fermi, interpretato da Jonathan Hammond. Non sono sicura mi piaccia il modo in cui questo personaggio è scritto, sembra un’accozzaglia di stereotipi sugli uomini Italiani - rumorosi, donnaioli e mangiatori di pasta. Troppo sempliciotto.

Cercando di enfatizzare la natura frenetica del “battere la Germania Nazistaalla bomba,” gli attori spendonomolto tempo a girare il tavolo,srotolare mappe e cambiarsi i camiciper mostrare il passaggio del tempo. Secondo me non funziona… credo sia una della cose che verranno “smussate,” nel corso della rappresentazione.

Jeremy Kushnier,che interpreta Leo Szilard, è molto presente sul palco ed ha molte canzoni da solista, insieme a Sara Gettlefinger che interpreta la sua fidanzata pediatra, Trude.Dopo un pò però, le canzoni che cantano e le scene in cui sono insieme diventano ripetitive... Anche in questo caso credo che lo show vada rivisto.

L’unico assolo di Randy viene dopo il primo atto quando interpreta Paul Tibbets, il pilotache gettò laBomba Atomicadal suo aereo, l’Enola Gay. Vestito in una precisa e pulita uniformekhaki dell’Air Force, un giovane ubriaco e baldanzosoTibbets incontra Leo in unbarlocale, e Leo gli chiede, “Sei sicuro di essere abbastanzamaturo?” quado Paul ordina un drink. E lui risponde qualcosa come, ”Se sono abbastanza maturo per combattere e morire per il mio Paese, lo sono anche per bere,” e mi ha ricordato molto Justin al Liberty Diner. Ma questa è la scena in cui Randy brilla davvero,cantando una magnifica versione di “Stars & Stripes.” Molto potente!

Non vediamo più molto Randy per la prima parte del secondo atto, si vede solo in un numero molto carino in cui le signore, vestite con costumi tipo “Rosie the Riveter”, cantano "The Holes in the Donuts," una canzone sui segreti della manifattura della bomba.Randy apparevestito con un pesante cappotto trench ed un cappello fedora sceso sugli occhi, per portar viauna delle signore per aver “parlato troppo.”

Quando Randy riapparenel ruolo di un Tibbetspiù maturo, è vestito con un costume daaviatore, completodi giacca di pellee sciarpa bianca. A quel punto è un pilota decorato della Forze Specialied incontra di nuovo Leo al bar. Si siedono a quel tavolo ancora e danno le spalle al pubblico, e subito capiscono di conoscere lo stesso segreto. Passa la maggior parte del tempo a commiserare con Leo,che sta avendo molti dubbi riguardo alla bomba, ora che la Germania si è arresa.

Mentre gli scienziati cercano di venire a patti con le monumentali conseguenzeche la loro invenzione potrebbe avere, e anzi fanno partire una petizioneper fermare la bomba, ci viene mostrato come i politicied i militarihannoil controllo e la possibilità di far andare avanti un progetto. Inuna scena molto potente, che si svolge in tre parti del palco,vediamo Randy, con indosso la sua giacca di pelle ma ora anche elmettoe occhialoni, sospeso a destra del palco,seduto nell’abitacolo dell’Enola Gay, mentre a sinistra del palco Leo canta i suoi rimpiantie Oppenheimer al centro del palco canta della gloria.

Dato che so che molti di voi andranno a vedere lo show non vi dirò cosa succededopo il lancio della bomba, ma posso dirvi che si ritorna alla coppiaGiapponese dell’inizioe il tutto diviene intensosenza essere melodrammatico.

Lascena poi passa a tanti anni dopo, più o meno al tempo delle inchieste US e ritroviamo gli scienziatiseduti a QUEL tavolo. Bevono e parlano di come il prendere partea quel progetto abbia cambiato le loro vite. La canzone che cantano, "What I Tell Myself," funziona molto bene con la confusioneche provanoper il loro coinvolgimentoe con il fatto che stanno cercando di venire a patti con tutto ciò. Teller è più vecchio, e meglio accettato dal gruppo. Indossa pantaloni marroni e beige, camicia verde a puntinie un maglione blu legato al collo. L’indomani mattina dovrà presentarsi davanti agli ufficiali dell’inchiesta.

La commedia finisce con Leo, che ha curato il suo cancro inventando le radiazioni, e Trude che finalmente trovano paceed iniziano una vita insieme. E a dire il vero, dopo aver visto tante scene potenti nella commedia, la fine mi è sembrata un pò debole. All’inizio il pubblico non era nemmeno certo che quellaFOSSE la fine perché sembrava solo un’altra scena.

Ho visto Randy brevemente dopo lo spettacolo. Indossava una camicia Henley blue e degli shorts di denim. Gli ho fatto i complimenti per la commedia dicendo una cosa tipo, “Mi è piaciuta molto, è stata favolosa,” e lui ha sorriso e ha detto, “Lo diventerà!” Tornerò a vedere lo show la prossimaDomenica… così tornerò su questo post e correggerò tutto ciò che ora ho ricordato male!



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