E poi è arrivato finalmente il momento della QWANvention. Non facevo parte del gruppo organizzativo ma conoscevo tutti per cui sono arrivata al Dixon Place un po’ prima che l’evento iniziasse. Ho aiutato a sistemare alcune cose prima di essere mandata di sopra ad aspettare. Ho visto tutti i membri di QWAN arrivare. Jenn Harris è arrivata per prima e, visto che io ero ancora vicina alle persone che hanno organizzato l’evento, l’ho potuta incontrare subito.
Ho passato poi il tempo ad aspettare che l’evento iniziasse ed ho chiacchierato e mi sono intrattenuta con alcune persone che conoscevo. Anche wren_kt7oz, rockie2010 e toto_too514 erano lì. Ho visto alcuni dei regali che loro avevano portato e ho realizzato che i miei regalini semplicissimi erano davvero noiosi *g*. Ho conosciuto anche gente nuova. Tutti sembravano essere di buon umore.
Finalmente è arrivato il momento di iniziare. Siamo entrati nel teatro e ci è stato dato il benvenuto all’evento. Poi i membri di QWAN sono arrivati accolti da un applauso scrosciante. La prima parte dell’evento avrebbe dovuto essere dedicata ad autografi e Meet&Greet ma si è presto trasformata in una festa generale in cui la genta parlava con gli attori, faceva loro foto e si faceva scattare foto con loro. Eravamo solo in 16 per cui era tutto molto rilassato e divertente. Gli attori di QWAN si sono molto divertiti. Hanno ricevuto anche molti regali. Ovviamente Randy ha ricevuto il maggior numero di regali e Jack, che sedeva al tavolo di fianco a lui, ha cercato spesso di “rubare” alcuni dei regali di Randy. Ha poi chiamato a gran voce Christian e Philip che sedevano più lontano per far loro vedere quanti regali aveva ricevuto indicando quelli di Randy. Randy continuava a ripetergli di metter giù le mani dalle sue cose ma era tutto fatto in modo molto divertente.
Devo ammetter che, a parte Randy, non conoscevo gli altri attori di QWAN. Ho visto Philip in “The Outs” e gli altri in “Gayby” ma è stato un piacere incontrarli tutti. Il primo è stato Jack Ferver. Devo dire che mi ha rubato il cuore. E’ un ragazzo molto divertente e quando non riuscivo a parlare lui riempiva i miei silanzi chiacchierando allegramente. Gli ho chiesto cosa pensasse dell’evento e lui mi ha detto che erano tutti molto eccitati a riguardo. Gli ho detto che ero venuta dalla Finlandia e lui mi ha chiesto se ero volata lì solo per partecipare a quell’evento. Gli ho risposto di esser lì con delle amiche per una vacanza che coincideva perfettamente con l’evento. Gli ho fatto firmare una foto 10x8 di lui ed anche la copertina del DVD di Gayby. Quando gli ho dato la 10x8, gli ho anche dato un post-it con su scritto il mio nome e gli ho chiesto di personalizzarmi l’autografo. Lui ha acconsentito e poi mi ha detto di non averlo fatto per nessun altro e si è chiesto se avrebbe dovuto. Io gli ho detto che se la gente non gli ha chiesto di farlo non era certo colpa sua. *g* E’ stato semplice parlare con lui. Solo dopo esseremene andata, ho realizzato di essermi dimenticata di chiedergli se potevo farmi una foto con lui. Ho sperato di poter tornare e chiederglielo in seguito.
E’ stato poi il turno di Randy. Mi ha salutata e mi ha chiesto come andava il mio jetlag e se mi sentivo meglio. Gli ho detto di aver dormito un po’ e di sentirmi molto meglio. E’ stato molto gentile a chiedermelo. Gli ho fatto firmare una 10x8 e la copertina di Gayby. Poi gli ho fatto firmare un’extra 10x8 per aschicca. In più gli ho anche fatto firmare una cartolina in cui stavo raccogliendo le firme di tutti per mandarla ad un’amica. Questa persona era stata a Londra con noi lo scorso Dicembre per l’evento teatrale. Volevo testare la memoria di Randy e gli ho parlato di un incidente che era accaduto a Londra e lui ha immediatamente menzionato un altro incidente occorso alla stessa persona. A quanto pare lei gli era rimasta impressa *g* Credo che avrò dei guai quando questa persona saprà di cosa abbiamo parlato ma è stato davvero divertente. Ho dovuto correggerlo quando mi ha chiesto se questa mia amica viveva in Svizzera mentre in realtà lei vive in Belgio. Gli ho detto che ero felice di poter finalmente vedere lo show dopo averne sentito parlare così tanto. Poi mi sono fatta una foto con lui. Fortunatamente c’erano tante persone intorno a me che potevano scattare la foto con la mia macchinetta. Poi ho dovuto spostarmi in avanti per non bloccare troppo la fila.
Jenn Harris era la persona che ho incontrato poi. Mi ha guardata e ha detto “Pia, vero?” Mi ha colpito che si fosse ricordata il mio nome dopo aver parlato con me velocemente in precedenza. Avevo le stesse cose che avevo dato agli altri da far firmare anche a lei. Mi ha detto che le piaceva molto la 10x8 che la ritraeva e mi ha detto di averla creata lei. Poi ha visto la copertina di Gayby che volevo mi firmasse e se ne è interessata molto. A quanto pare la copertina distribuita in USA è diversa da quella Europea. Ha passato un pò di tempo a parlare di tutte queste differenze comparandole alla copertina US. Ad un certo punto Randy si è intromesso nella conversazione per assicurarsi che io fossi proprio Finlandese. Non ho idea del perché.
A quel punto ho notato che le persone che erano davanti a me in fila avevano già finito di parlare con Christian e Philip e che loro due stavano ora aspettando me. Ho sentito un’organizzatrice dire qualcosa del tipo “Oh, è solo Pia. Ci mette sempre 20 minuti per passare avanti”. Credo si riferisse al fatto che anche all’evento di Londra dello scorso anno mi ero trattenuta molto tempo in più di quanto mi era stato inizialmente concesso durante il mio 1-a-1 M&G con Randy. In mia difesa, non è stata tutta colpa mia. Anche gli attori continuavano a parlare con me. Prima di passare avanti mi sono comunque fatta scattare una foto con Jenn.
E’ stato poi il turno di Christian. Lui era adorabile. Mi ha chiesto da dove venivo e quando gli ho risposto Finlandia mi ha chiesto il nome della città. Gli ho detto che sono di Helsinki, la capitale (più o meno) e lui mi ha guardata male e mi ha detto che sapeva benissimo qual è la capitale della Finlandia perché dopo tutto lui è originario dell’Europa. Ma si capiva che scherzava. Gli ho detto che non volevo offenderlo ma che rispondo sempre così perché non tutti lo sanno. Ho parlato di cose generiche con lui per un pò prima di farmi una foto con lui e passare avanti.
L’ultimo era Philip. Avevo solo una 10x8 da fargli firmare. Gli ho detto di aver ordinao la borsa di “The Outs” e che speravo di fargliela firmare ma purtroppo non mi era arrivata in tempo. Lui ha risposto che dato che doveva essere sul set di“Whatever this is”, il nuovo show con la stessa crew, la settimana dopo li avrebbe presi a calci per non avermela spedita per tempo. Gli ho detto che ero felice di sapere che sarebbe stato ancora nello show e che non vedevo l’ora di vederlo. Mi sono fatta la foto anche con lui.
Dopo che aver ottenuto tutti i miei autografi mi sono messa a scattare foto di tutto ciò che succedeva. Sono anche tornata da Jack e gli ho chiesto di farsi una foto con me visto che in precedenza mi ero dimenticata. Lui ha accettato subito e mi ha fatta sedere vicino a lui dietro al tavolo e mi ha abbracciata posando per la foto.
Ho poi notato che molte persone si facevano scattare foto con coppie di ospiti anche dopo che la fila era finita, per cui sono andata da Jenn e Randy e ho chiesto loro se potevo avere una foto insieme a tutti e due. Mi sono seduta tra di loro e abbiamo scattato la foto.
Ho poi deciso di chiedere la stessa cosa a Christian e Philip e loro hanno accettato senza problemi. Mi sono seduta tra di loro e abbiamo scattato la foto. Mi hanno però detto che tenevo gli occhi chiusi nella foto. La reazione di Christian è stata quella di dirmi “E andiamo, donna! Tieni aperti quegli occhi!” Un’altra foto è stata scattata ed è venuta benissimo.
Poi per un pò di tempo ho girato per tutta l’area e fatto foto agli ospiti.
Ci era stato detto che Matt Wilkas non c’era, ma che se volevamo avremmo potuto lasciare agli organizzatori delle cose da fargli firmare. Ci avrebbero pensato loro.
Ho saputo in seguito che era stato riferito a Randy che Michael Urie non si era ricordato di lui all’inizio la sera precedente e che lui aveva riso e detto, "Lo conosco davvero però sapete!"
E così è terminata la parte dell’evento dedicata al M&G e ci è stato detto di tornare al bar per aspettare di essere richiamati per assistere alle prove tecniche aperte dello show. E’ stato molto interessante vedere come si sono preparati per la lettura. C’è stato un momento divertente in cui hanno iniziato a discutere su quale era la versione che dovevano fare. A quanto pare ci sono diverse versioni di entrambe le letture che hanno fatto in momenti diversi ed hanno dovuto mettersi d’accordo su quale fare quella sera. Hanno letto un pò di scene per accordarsi sui tempi. Il tecnico delle luci era presente per conto del teatro e doveva segnare alcuni punti per rendersi conto di come operare le luci.
C’è stata anche una scena divertente durante la lettura di Notes in cui il personaggio di Christian regala un braccialetto al personaggio di Jack. Hanno usato un bracciale elastico per bambini nella scena e hanno impiegato un po’ di tempo per decidere se la scena faceva ridere o meno. Posso assicurarvi che l’hanno resa molto divertente. Ci è stato detto che quando sarebbe stato il momento di quella scena durante la lettura noi avremmo dovuto applaudire come pazzi.
Nel mezzo delle prove tecniche è arrivato anche Matt Wilkas ed è stato accolto da un enorme applauso da parte nostra. Aveva avuto il matinee di Spiderman ed era per questo che non aveva potuto essere con noi sin dall’inizio. Sono felice che sia arrivato in tempo per partecipare alle prove e alle letture.
Durante le prove hanno anche deciso i posti in cui ognuno si sarebbe seduto. A quanto pare i posti a sedere cambiano secondo le occasioni. Era anche passato un pò di tempo dall’ultima volta che avevano fatto una di queste letture.
Una delle cose che dovevano preparare erano le incerate per rendere la pulizia necessaria dopo SWAN! un po’ più semplice. All’inizio si è pensato di usare le tovaglie che avevano ricoperto i tavoli durante la sessione autografi ma poi hanno tirato fuori un rullo di materiale plastificato da qualche parte e hanno deciso di utilizzare quello. Un rullo non è bastato ma per fortuna ne hanno trovato un secondo e li hanno attaccati insieme.
C’è un lungo monologo che Jenn pronuncia verso la fine SWAN! e che è la parodia del discorso pronunciato per l’Oscar da Natalie Portman. I ragazzi dovrebbero assumere tutti una posa prestabilita a questo punto ma durante le prove si sono messi tutti in posa tranne Randy e Matt ha dovuto dargli di gomito.
Durante le prove i membri di QWAN hanno continuato a scherzare e prendersi in giro. E continuavano a chiamarsi "girl" gli uni con gli altri.
Infine è arrivato il momento di lasciare che gli attori provassero in pace per cui siamo state invitate a raggiugere di nuovo il bar per aspettare lì l’inizio dello show. Sono stata seduta lì a chiacchierare con le stesse persone con le quali avevo parlato prima. Nel frattempo sono arrivate altre persone dato che era possibile acquistare biglietti per assistere solamente alle letture. Ho riconosciuto alcune facce "familiari" tra di loro, gente che avevo visto ad altri eventi, in altre parole gente che aveva lavorato con Randy in altri progetti o era connessa a lui in qualche modo. Le persone con le quali sedevo ne sapevano molto più di me. A quanto pare quasi tutte le persone che avevano acquistato un biglietto per assistere solo allo show erano connesse in qualche modo ai membri del QWAN. C’erano ovviamente anche persone che avevano interesse a vedere lo show e basta.
I partecipanti alla convention sono stati fatti entrare in teatro per primi. Mi sono seduta in prima fila e mi sono chiesta come mai non ci fosse la corsa per accaparrarsi quei posti. A quanto pare la gente preferiva sedersi in seconda fila o più in alto. Mi sono girata ed ho chiesto se c’era una spiegazione e mi è stato detto che lo show di QWAN era un po’ come quelle giostre ad acqua in cui le prime file si bagnano. La spiegazione mi ha fatto ripensare alla mia scelta di sedermi in prima fila ma ormai era troppo tardi per cambiare dato che le sedute si erano riempite velocemente. Ho sperato di non bagnarmi troppo.
Sono poi entrati i membri del QWAN, si sono seduti con la schiena rivolta al pubblico ed hanno iniziato i loro “esercizi vocali” il che in pratica significava che mugugnavano cose e che ogni tanto dicevano qualcosa ad alta voce per far ridere la gente. Intanto gli organizzatori sono usciti per dare a tutti il benvenuto alla lettura e quando hanno detto “Dixon Place” dal cast di QWAN si è sentito dire chiaramente “Dicks on plates”. Tanto per farvi capire che tipo di cose dicevano.
La lettura è poi cominciata ed è stata divertentissima. I miei ricordi sono molto confusi ma sono felice di aver visto i film in precedenza perché ciò mi ha reso più semplice seguire il tutto dato che mi ricordavo le scene dei film. Ovviamente dato che si trattava di una parodia, alcune cose erano diverse ma per la maggior parte seguivano il copione.
Alcuni momenti speciali della lettura di Notes:
- Philip ha sputato dell’acqua in faccia a Christian inzuppandolo totalmente. Anche Jack ha rischiato di bagnarsi ma si è tolto in tempo e si è salvato.
- Jenn nella scena in cui Portia (il gatto del film) muore. Poco prima nella commedia qualcuno aveva detto “Portia non sta bene” al che lei rispondeva sempre “Non sto bene, ragazzi”. Poi è arrivata la scena della morte e lei ha fatto finta di soffocare. Si è poi buttata verso il pubblico e si è aggrappata alla mia gamba prima di risalire le scale che si trovavano di fianco a dove sedevo. E da lì ha iniziato a srotolarsi sui membri del pubblico. Dopo essere tornata a livello palco, si è messa a correre fino a spiaccicarsi sul muro e cadere poi morta. La gente si è sentita male dal ridere.
- Il modo in cui Matt ha rappresentato il personaggio del film affetto dalla sindrome di Down. So che non è bello farsi beffe di un disabile ma a dire la verità nulla nello show del QWAN è davvero politicamente corretto. Non potevi evitare di ridere quando diceva la battute.
- E poi è stato il momento del braccialetto elastico ed è stato accolto da un grande appaluso da parte delle persone che avevano partecipato alla convention e che probabilmente ha lasciato confusi tutti gli altri. E’ andata così:
Christian: Le ho preso questo braccialetto, signorina.
Jack: Oh?
Christian fa scattare il braccialetto sul polso di Jack e si sente un altro “Oh” ma questa volta col respiro corto e molto più sensuale.
- Ci sono state anche scene di sesso molto interessanti durante la lettura fra il personaggio di Jack e quello di Christian
- Randy ha pronunciato una battuta piuttosto lunga con molta passione e l’ha portata sino alla fine, o meglio lui credeva di averlo fatto. Ha girato pagina e si è accorto che mancava ancora una parola da dire per cui l’ha detta ma ormai il momento si era perso. Ha fatto morire dal ridere sia gli attori che il pubblico
La fine della lettura è stata accolta da un enorme applauso. Gli attori sono usciti dal palco e c’è stata una breve pausa mentre si preparavano alla seconda lettura. Sono quindi rientrati sul palco e si sono seduti di nuovo. Solo che questa volta Jack, Randy e Jenn dovevano fare un balletto per cui si sono messi ad improvvisare movimenti di ballo sul palco. All’inizio Randy indossava scarpe a punta ed è riuscito ad alzarsi sulle punte per un pò. Ha fatto anche delle spaccate. Ad un certo punto ha provato a farne una appoggiato al muro ma non ce l’ha fatta, è caduto per terra e si è messo a gattonare per un po’ sul pavimento. A quel punto si è tolto le scarpe a punta e le ha sbattute sul pavimento per un pò prima di indossare scarpe da balletto. Hanno anche steso l’incerata per terra.
Anche questa lettura è stata divertentissima. E’ difficile descriverla se non l’avete vista ma credetemi è stata da morire. Preferisco la version QWAN del film invece che l’originale.
Momenti speciali della lettura di SWAN!:
- Randy che fa la parte della madre,
- Randy che chiama Jenn dolce ragazzina mentre le infila un’intera cupcake in bocca,
- Jenn nelle scene in cui il suo personaggio si purga dopo aver mangiato troppo cibo. Per fortuna c’era l’incerata per terra. Aveva un barattolo di zuppa che ha fatto finta di mangiare e poi ha sputato. Ad un certo punto si è avvicinata al pubblico ed è sembrato che stesse per sputar loro la zuppa addosso. Grazie al cielo non l’ha fatto *g*
- Ad un certo punto Randy si è infilato in bocca gran parte del pugno di Jenn,
- In un altro momento Randy si è attaccato del nastro adesivo in faccia per allargarsi gli occhi e alzarsi il naso. E poi quando ha cercato di dire la battuta il nastro adesivo si è staccato ed ha dovuto riattaccarlo.
- In una scena appassionata Jenn si è alzata ed ha fatto cadere i fogli mischiandoli tutti. Lei si è limitata a guardarli e ha esclamato “Oh, cazzo”.
- In questa lettura era Winona a non star bene. Molte volte durante la commedia si sente la battuta “Winona non sta bene”
- Quando è arrivato il momento del monologo di Jenn, i ragazzi si sono messi tutti in posa, tranne Randy. Matt gli ha dovuto di nuovo dare di gomito. Si è visto chiaramente Randy commentare il fatto con Matt.
Ancora una volta la fine della lettura è stata accolta da un fragoroso applauso e da una standing ovation. Le persone che avevano solamente un biglietto per assistere alla performance sono state fatte accomodare fuori mentre le persone della convention sono rimaste per parlare con gli attori. All’inizio non ci sono state domande. Penso fossimo tutti un pò timidi. Sorprendentemente non sono riuscita a pensare a nulla da poter chiedere mentre di solito me la cavo bene a far domande. Alla fine è stato chiesto agli attori di parlare dei loro progetti futuri. Hanno tutti qualcosa in preparazione. Randy ha detto solo di avere un pò di giorni di vacanza in programma. Matt è coinvolto nel musical di Spiderman a Broadway. Philip farà parte di Whatever This Is. Christian ha alcuni progetti in Europa. Jenn ha detto di aver avuto un’estate rilassante e di aver preso parte ad alcuni video musicali che includevano la sua collezione di Barbie. Jack ha una nuova mostra al museo in programma.
E’ stato poi chiesto loro come scelgono i film che rappresentano e come vengono assegnate le parti. E’ sato anche chiesto se hanno intenzione di mettere in scena qualcosa di nuovo e loro non hanno risposto in modo chiaro. Erano tutti d’accordo nel dire che un film deve prestarsi alla parodia perché questa riesca. Alcuni di loro hanno confessato di andare al cinema a vedere dei film sperando che siano perfetti per il QWAN. Ne hanno nominati alcuni che devono ancora uscire e che secondo loro hanno del potenziale. Per quanto riguarda il ruoli, hanno risposto che spesso loro pensano che un ruolo complimenti i loro punti forti. Notes è partito dal fatto che Philip faceva una perfetta imitazione di Judy Dench mentre Jack era una perfetta Cate Blanchet.
Sì è anche parlato di come si fossero uniti e avessero scelto il nome QWAN e la risposta è sembrata confondere anche loro stessi quando hanno iniziato a pensare a come si erano incontrati e in quali circostanze e cosa li avesse portati tutti insieme.
Come commento finale devo ribadire quanto mi sia piaciuta la performance. Mi facevano male i fianchi dal ridere. E’ stato anche divertente notare come nemmeno gli attori sembravano capaci di rimanere seri a volte. Ci sono stati momenti in cui si sono messi a ridere e hanno cercato di dire le loro battute comunque. In altri momenti alcuni di loro hanno iniziato a ridere così tanto che si è dovuta fare una pausa per far si che si riprendessero.
Dopo che la parte di intervista dell’evento si è conclusa, è arrivata anche la fine dell’intero evento. Era stato tutto bellissimo. Sono rimasta per aiutare a pulire, anche se non c’era molto da fare. Siamo poi dovute uscire dal teatro ma il bar di sopra è rimasto aperto per un pò. Sono rimasta lì seduta con le mie amiche. Sapevo che anche tutti i membri del QWAN erano nel bar ma li abbiamo lasciati in pace dato che avevano ormai finito di lavorare ed erano con i loro amici.
In ogni caso, mi sono fatta coraggio e sono andata a parlare con Matt quando l’ho visto libero. Gli ho potuto dire solo poche parole perché sono stata rudemente interrotta da una certa persona. Mi sono spostata un pò e quando lei se n’è andata, Matt mi si è avvicinato, si è scusato per l’interruzione e abbiamo parlato ancora un pò. Volevo più che altro complimentarmi con lui per la performance di quella sera e dirgli che mi era piaciuto molto vedere Gayby. E’ stato molto semplice parlare anche con lui.
Uno dopo l’altro tutti i membri del QWAN se ne sono andati. Dato che io sedevo con gli organizzatori, ho avuto occasione di salutare tutti anche io. Poco dopo il locale ha iniziato a chiudere e siamo andate via anche noi. Dato che alcune di noi erano affamate siamo andate alla ricerca di un ristorante. Siamo riuscite a trovare solo un posto ancora aperto. Eravamo lì sedute quando ad un tratto hanno iniziato a suonare "Save the Last Dance" dagli altoparlanti. Ci è sembrato il miglior modo di concludere la giornata.
Commento finale: L’intero evento è stato fantastico. E’ andato tutto bene e tutti si sono divertiti. Un grazie di cuore a Sarah e Milo, le organizzatrici, e agli altri che hanno contribuito all’evento, in un modo o nell’altro.
Traduzione a cura dello staff. Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione anche solo parziale di questo articolo è vietata previa autorizzazione degli amministratori, e comunque senza i dovuti crediti a randy-harrison.it
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Scritta da Pia - Tradotta da Francesca - Redatta da Marcy